Poiché egli è considerato l’Imperatore il suo compito è quello di far fluire il sangue per armonizzare così corpo e mente. Il Meridiano del Cuore è responsabile delle attività mentali e spirituali. Governa il pompaggio del sangue e ne regola il flusso. Cuore, sangue e vasi sanguigni formano un sistema di
circolazione indipendente. Il battito ritmico del cuore consente al sangue di viaggiare all’interno dei vasi sanguigni per irrorare e nutrire ogni singola cellula del corpo.
Il Meridiano del Cuore governa il cervello ed è, grazie agli impulsi che egli manda in questa zona che il cervello risponde e agisce. Come una grande centrale elettrica gestita da un ingegnere: la centrale è il nostro cervello e l’ingegnere il Cuore.
Questo Canale è correlato all’orifizio della lingua, che in MTC è direttamente collegato al Cuore e dunque all’espressione dell’Essere attraverso la parola oltre che al gusto.
Nel Cuore risiede lo Shen, lo Spirito, l’Essenza, la Divinità.
E’ la sede delle emozioni ed è il luogo dove fiorisce la coscienza. Il Cuore integra le esperienze quotidiane attraverso una costante interpretazione e rivalutazione del sé al fine di diventare sempre più consapevole del mondo, della vita e di se stessi per una comprensione più ampia di ciò che ci circonda.
Secondo il “Testo Classico di Medicina dell’Imperatore Giallo” il più antico testo di Medicina Cinese – La forza dello Shen è fondamentale per una buona salute: “se lo Shen è forte, il corpo sarà forte; se lo Shen è debole, il corpo perirà”.
Puoi pensare allo Shen come la forza che anima il corpo, guida la coscienza e l’intelletto e porta consapevolezza. E’ un Meridiano posteriore e interno non perché meno importante, ma perché nasce più tardi rispetto ai Meridiani frontali che incidono sulla sopravvivenza. Il Cuore riflette la forza dell’individuo in un valzer evolutivo chiamato Vita!
Percorso del Meridiano del Cuore
Insieme al Meridiano del Pericardio è il più corto con soli 9 tsubo. Emerge dalla parte più profonda dell’ascella nel centro del cavo ascellare (punto proibito nelle arti marziali in quanto considerato punto mortale). Scende lungo il braccio tra bicipite e tricipite. Passa sui muscoli ulnari dell’avambraccio. Nel polso decorre tra i tendini del flessore ulnare del carpo. Entra nel palmo e attraversa l’eminenza ipotenar. Termina nel lato ungueale interno del dito mignolo.
Punti Principali
C.1 KyoKu-Sen Massima Primavera
al centro della cavità ascellare
Utilizzo: sblocca il Meridiano. Punto utile per dolore al torace,
cuore, ascella, parte superiore della schiena Indicazioni: palpitazioni, dolore al petto, dolore al braccio, paralisi del braccio, lattazione insufficiente, distensione addominale, disturbi cardiaci.
C.7 Shin-Mon Porta di Dio, o dello Spirito, o degli Dei.
Sul lato ulnare della piega del polso, radialmente al tendine del flessore ulnare del carpo.
Utilizzo: Calma il cuore e la mente (depressione, ansia, insonnia, cuore).
Indicazioni: palpitazioni, dolore al polso, epilessia, vertigini, disordine psicologico, spermatorrea, insonnia, sonno agitato, confusione, disturbi neurologici, malattia psichiatrica, agitazione perdita di memoria, disturbi cardiaci, anemia, nervosismo, ansia.
C. 9 Sho-Sho Piccolo Impatto
2mm. sotto l’angolo ungueale del mignolo, lato interno rispetto alla linea mediana
Utilizzo: Calma lo Shen (shock), libera il cuore (febbre, cuore). Punto di rianimazione. Questo tsubo è conosciuto anche come il “punto beccamorto” perché, in caso di svenimento, può essere preso tra i denti e mordicchiato ritmicamente per far rinvenire la persona. Indicazioni: palpitazioni, delirio da febbre, disordine psicologico, distensione addominale, disturbi cardiaci.
Buongiorno, molto interesante questo articolo per conoscere il nostro corpo, grazie
Molto interessante anche come primo soccorso nell’attesa dell’arrivo dei sanitari.
Molto interessante questo articolo
Cara Eva
Grazie per la tua stima.
Continua a seguirci
Buon proseguimento