La medicina tradizionale cinese (MTC) descrive il mal di testa come un disturbo del flusso di energia. Può trattarsi di disturbi di pienezza energetica o di vuoto energetico, anche se prevalgono i primi. I disturbi interiori più frequenti nel caso di mal di testa sono riconducibili a una disarmonia a livello di fegato o cistifellea, in primo luogo al ristagno del ki del fegato e a un eccesso di yang del fegato. Raramente il mal di testa è dovuto alla debolezza di milza-pancreas o a un indebolimento del funzionamento dei reni, che possono provocare mal di testa cronici in seguito ad ansia latente o in caso di una struttura della personalità ossessiva.
Come illustrato da Walter Rademacher nel suo libro «Shiatsu in der Praxis» (lo Shiatsu nella pratica), i punti trattati nello Shiatsu coincidono in gran parte con quelli della MTC, fermo restando che nello Shiatsu si osserva l’intero percorso dei meridiani. Le varie forme di mal di testa vengono abbinate ai diversi meridiani:
- mal di testa alla tempia → V.B. & T.R.
- mal di testa alla nuca, all’occipite e alla schiena →
V.U. & I.T. - dolore che si irradia dal vertice alle tempie con sintomi allo stomaco come rigurgito acido e nausea → F. & M.C.
- mal di testa che si irradia verso il corpo intero, le articolazioni e l’addome → M.P. & P.
- mal di testa percepito all’interno che si ripercuote sui denti → R. & C.
- mal di testa localizzato nella parte frontale e sopra-orbitale → St. & I.C.
Partendo da una struttura di base semplice nello Shiatsu si può presupporre che in caso di mal di testa il collegamento fra la testa e il resto del corpo è ostacolato e che quindi il ki in questo punto non può fluire liberamente. In analogia alla MTC, anche nello Shiatsu il mal di testa è dovuto al ki che sale. Tuttavia, il ki che sale da solo non può causare il mal di testa. Solo quando il collegamento fra testa e resto del corpo è interrotto come descritto sopra, il ki viene trattenuto in testa e, rimanendovi imprigionato, fa nascere il dolore. A tale proposito Wilfried Rappenecker, nel suo libro «Fünf Elemente und zwölf Meridiane» (i cinque elementi e i dodici meridiani), scrive: «Spesso è uno stato di pienezza energetica a provocare il mal di testa, il ki entra man non esce. In casi più rari il mal di testa può essere anche motivo di una mancanza relativa e locale del ki.»
KRISTINA HANSEN E CRISTINA FREY